Il progetto CATANIA A COLORI è volto alla costruzione dell’Agenda 2030 della Città Metropolitana di Catania per lo Sviluppo Sostenibile. Si tratta di uno strumento di programmazione che fa riferimento al programma d’azione sottoscritto da 193 Paesi delle Nazioni unite, tra cui l’Italia, per condividere l’impegno a garantire un presente e un futuro migliore al nostro Pianeta e alle persone che lo abitano.
A fianco del percorso di stesura dell’Agenda, l’Ente metropolitano ha attivato azioni di comunicazione e sensibilizzazione e un processo partecipativo per accompagnare in maniera condivisa e partecipata le fasi di costruzione di questo strumento.
Il portale inoltre rappresenta un importante strumento di confronto e discussione, condivisione e relazione, soprattutto in un periodo particolare come quello che stiamo vivendo, per rimanere in contatto e favorire un interscambio di idee e proposte per la costruzione di un’Agenda che rifletta appieno bisogni ed esigenze del territorio metropolitano.
L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità. Sottoscritta il 25 settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite, e approvata dall’Assemblea Generale dell’ONU, l’Agenda è costituita da 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – Sustainable Development Goals, SDGs – inquadrati all’interno di un programma d’azione più vasto costituito da 169 target o traguardi, ad essi associati, da raggiungere in ambito ambientale, economico, sociale e istituzionale entro il 2030.
Questo programma non risolve tutti i problemi ma rappresenta una buona base comune da cui partire per costruire un mondo diverso e dare a tutti la possibilità di vivere in un mondo sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale, economico.
Ogni Paese del pianeta è tenuto a fornire il suo contributo per affrontare queste grandi sfide verso un sentiero sostenibile, sviluppando una propria Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile. Ma senza un’analisi e un lavoro nei territori, che accolga esigenze, ed identifichi margini di crescita e di miglioramento su tali tematiche, questa importante azione non può definirsi completa. Per questo le Città Metropolitane d’Italia hanno promosso la costruzione di una propria Agenda2030 che viene definita attraverso un importante processo di sensibilizzazione e partecipazione attiva.
Scarica l’Agenda 2030 per lo Sviluppo
Sostenibile.
Risoluzione adottata dall’Assemblea Generale il 25 settembre 2015
La Strategia Nazionale di Sviluppo Sostenibile 2017-2030 è strutturata in cinque aree di intervento, corrispondenti alle “5P” dello sviluppo sostenibile proposte dall’Agenda 2030, ciascuna delle quali contiene Scelte Strategiche e Obiettivi Strategici per l’Italia, correlati agli obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 e richiamano alla profonda interrelazione tra dinamiche economiche, crescita sociale e qualità ambientale, aspetti conosciuti anche come i tre pilastri dello sviluppo sostenibile.
PERSONE
Affermare modelli sostenibili di produzione e consumo, garantendo occupazione e formazione di qualità.
PIANETA
Garantire una gestione sostenibile delle risorse naturali, contrastando la perdita di biodiversità e tutelando i beni ambientali e colturali.
PROSPERITA'
Affermare modelli sostenibili di produzione e consumo, garantendo occupazione e formazione di qualità.
PACE
Promuovere una società non violenta ed inclusiva, senza forme di discriminazione. Contrastare l’illegalità.
PARTNERSHIP
Intervenire nelle varie aree in maniera integrata.
Scarica il rapporto dell'ASVIS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile)
"L’Italia e gli Obiettivi
di Sviluppo Sostenibile"
Gli obiettivi fissati per lo sviluppo sostenibile hanno una validità globale, riguardano e coinvolgono tutti i Paesi e le componenti della società, dalle imprese private al settore pubblico, dalla società civile agli operatori dell’informazione e cultura.
I 17 obiettivi (Sustainable Development Goals – SDGs) fanno riferimento ad un insieme di questioni importanti per lo sviluppo che prendono in considerazione in maniera equilibrata le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile – economica, sociale ed ecologica – e mirano a porre fine alla povertà, a lottare contro l‘ineguaglianza, ad affrontare i cambiamenti climatici, a costruire società pacifiche che rispettino i diritti umani.
Porre fine a ogni forma di povertà nel mondo
Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un’agricoltura sostenibile
Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età
Fornire un’educazione di qualità, equa e inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti
Raggiungere l’uguaglianza di genere e l’empowerment (maggiore forza, autostima e consapevolezza) di tutte le donne e le ragazze
Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie
Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni
Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti
Costruire un’infrastruttura resiliente e promuovere l’innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile
Ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra Nazioni
Rendere la città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili
Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo
Adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze
Conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile
Proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre, gestire sostenibilmente le foreste, contrastare la desertificazione e fermare la perdita di diversità biologica
Promuovere società pacifiche e inclusive per uno sviluppo sostenibile, rendere disponibile l’accesso alla giustizia per tutti e creare organismi efficaci, responsabili e inclusivi a tutti i livelli
Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile
Visita il sito delle Nazioni Unite
Obiettivi per lo sviluppo sostenibile
Al fianco del percorso di stesura dell’Agenda, il progetto prevede un processo partecipativo e di sensibilizzazione per accompagnare in maniera condivisa e partecipata le fasi di costruzione dello strumento.
Gli SDGs sono infatti universali, rimandano cioè alla presenza di problemi che accomunano tutti i Continenti, le Nazioni, le Aree metropolitane e le Città. Per questo motivo, tutti sono chiamati a contribuire alla sfida per portare il mondo su un sentiero sostenibile, senza più distinzione tra Paesi sviluppati, emergenti e in via di sviluppo. All’interno dei Paesi serve un forte coinvolgimento di tutte le componenti della società, dalle imprese al settore pubblico, dalla società civile alle istituzioni filantropiche, dalle università e centri di ricerca agli operatori dell’informazione e della cultura: per abbracciare lo sviluppo in ogni sua parte è fondamentale l’impegno di tutti.
Fra le azioni previste dal Progetto:
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